Partita da ieri, lunedì 14 ottobre, la sorveglianza per la stagione influenzale 20113-2014, da parte dell'Istituto superiore di sanità e del Ministero della Salute. Andrà avanti fino alla
Primo caso di trasmissione interumana del virus H7N9
Lo studio è stato pubblicato sul British Medical Journal:
Il primo caso di
trasmissione fra umani del
virus H7N9 del quale si abbia ragionevole certezza è rappresentato da una
donna di 32 anni, il cui padre aveva contratto il virus. Lo
studio del team è stato guidato da
Xian Qi del CDC (Center for Disease Control and Prevention) della
provincia di Jiangsu (in Cina). Il virus è attualmente responsabile di
134 infezioni e 43 morti, ma tale scoperta, secondo gli esperti, non
significa ancora che il patogeno si sia
completamente adattato all’essere umano e possa così trasmettersi facilmente da persona a persona.
Infatti, la donna si è ammalata dopo aver avuto contatti stretti e senza protezione con il padre. Le
analisi genetiche dei virus provenienti da padre e
figlia hanno mostrato quasi il 100% di similitudine tra i due campioni,
suggerendo che la fonte di
infezione sia stata la stessa per entrambi e che l’uno l’abbia trasmessa all’altra.
A tutt'oggi, sono stati investigati 43 contatti stretti della donna, ma in nessuno è stata riscontrata la presenza del virus.
Attualmente il virus non si è adattato totalmente all'uomo perciò non è ancora in grado di trasmettersi da uomo a uomo.
Esprimenti
du furetti e maiali indicano che il virus H7N9 posside la capacità di
legare i recettori di entrambi (aviari e umani) e di trasmettersi in
alcune condizioni.
Per questo motivo è soltanto questione di tempo prima che il virus si adatti totalmente alla trasmissione interumana.
H7N9: colpita dal contagio un'altra provincia cinese
Salgono a 51 i casi di infezione da virus H7N9, questa volta è stata colpita la provincia di Henan.I soggetti infettati dal virus sono uno chef di 34 anni proveniente dalla città di Kaifeng ed un agricoltore di 65 anni, proveniente dalla città di Zhoukou. Gli organi internazionali non hanno ancora confermato la notizia.
Linea temporale casi confermati H7N9
Una linea temporale dei primi casi umani confermati di A(H7N9). E' sempre più difficile recuperare i dati su data insorgenza malattia e data di ricovero soprattutto per i primi casi, per cui si sono verificati alcuni ritardi. Ogni segmento sull'asse è una settimana. I box aperti indicano un paziente (età e sesso scritto all'interno).
I box rosa indicano i casi di infezione interumana confermata.
I numeri di hash (# 1, # 2, ecc) che precedono ogni barra indicano il numero del caso, secondo uno schema di numerazione cronologica.
* I due figli di 87M sono stati originariamente segnalati come test negativo per H7N9, potrebbero essere i primi casi di trasmissione interumana, ma non esistono ancora i dati per confermarlo. L'OMS afferma che "sta attualmente pubblicando informazioni di laboratorio sui casi confermati ricevuti attraverso la notifica ufficiale da parte della Nazionale Cinese Regolamento sanitario internazionale (RSI) una volta al giorno. Questa notifica formale e la pubblicazione segue la verifica delle informazioni, e quindi può venire dopo, o potrebbero non essere comprendesi, alcuni casi segnalati attraverso i media pubblici e da altre fonti.
Influenza A(H7N9): Primo cluster familiare confermato
SHANGHAI: 2 membri della stessa famiglia contagiati dal nuovo virus A(H7N9).
Una donna di 52 anni deceduta il 3 aprile, la data di conferma risale invece al 3 aprile. Il marito ha sviluppato sintomi influenzali, dopo i test negativi la data di conferma è del 13 aprile.La donna non aveva avuto contatti con animali, pollame. nel caso della donna non si esclude la trasmissione interumana.
Per approfondire: OMS
Per approfondire: OMS
OMS infezioni umane da A(H7N9): update del 11/4/2013
11 aprile 2013 - L'11 aprile 2013 (17:00 CET), il Servizio Sanitario Nazionale e Commissione di pianificazione familiare ha notificato OMS 10 ulteriori casi confermati in laboratorio di infezione umana da virus dell'influenza A (H7N9).
I pazienti sonoInfluenza aviaria A(H7N9): cos'è
I virus influenzali A/H7 sono un gruppo di virus che normalmente circolano tra i volatili. L'influenza A(H7N9) sono un sottogruppo di virus molto esteso di H7. Occasionalmente alcuni virus H7 (H7N2, H7N3 and H7N7) sono stati riscontrati negli
Nuova influenza aviaria H7N9: aggiornamento
5 aprile 2013
l'OMS riferisce che le autorità cinesi hanno notificato altri 5 casi di influenza aviaria, confermati da test di laboratorio, incluso un deceduto per influenza A(H7N9). E' stato segnalato anche il contagio di un bambino di 4 anni, risoltosi in modo benigno e subito dimesso dall'ospedale di Shanghai.
Il numero dei casi è salito a 16, tra questi 6 persone sono decedute in seguito all'infezione. Stanno procedendo in Cina i controlli tra tutti i possibili contatti dei soggetti colpiti dalla malattia. Vengono tenuti in osservazione medica per verificare la presenza di sintomi respiratori, al fine di contenere l'epidemia e di poter curare precocemente i pazienti.
Al momento l'OMS riferisce che non vi sono sospetti di trasmissione interumana del virus, ma che finora i pazienti colpiti dal virus erano stati esposti a contatto diretto con volatili.
Influenza aviaria A(H7N9)
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha registrato, ad oggi, il numero totale di 7 casi confermati di infezione umana con virus dell'influenza aviaria A(H7N9) in Cina.I primi 3 casi sono stati
Nuovo vaccino contro l'influenza che sfrutta l'mRNA

NCoV, l'influenza che terrorizza
"Un virus letale che sta letteralmente preoccupando gli scienziati. Si chiama NCoV e avrebbe già infettato ben 13 persone, localizzate nel medio oriente, portandone 7 alla morte. Secondo gli studiosi si tratta di un virus che ha delle grandissime potenzialità e potrebbe scatenare una nuova epidemia, molto simile alla SARS."
Scoperto nuovo farmaco antivirale
L'influenza ogni anno causa fino a 500 mila morti nel mondo e 5 milioni di infezioni.Non ci sono farmaci veramente capaci di bloccare il virus, in più molti virus hanno sviluppato resistenza agli antivirali disponibili
Nuovo Coronavirus: sintomi
Il virus è stato identificato solo in un piccolo numero di casi con grave malattia respiratoria con febbre, tosse, mancanza di respiro, e difficoltà respiratorie. A questo punto, non è chiaro se si tratta di sintomi tipici o se il virus possa aver circolato in modo più ampio, ma causando una malattia più lieve, per questo non segnalato.
Nuovo Coronavirus (NCoV)
Il Regno Unito ha informato l'OMS di un altro caso confermato di infezione con il nuovo coronavirus (NCoV). Questo è il terzo caso confermato
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